TRIENNALE DI MILANO: Premio Mies van der Rohe 2013

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28 giugno – 1 settembre 2013

Italcementi e Triennale di Milano: 25° anniversario del Premio per l’Architettura Contemporanea dell’Unione Europea – Premio Mies van der Rohe .

4x3_miesIl Premio, nato per un’iniziativa congiunta della Commissione Europea e della Fundació Mies van der Rohe, riconosce l’eccellenza architettonica e valorizza l’importante contributo dei professionisti europei allo sviluppo di nuove idee e tecnologie, offrendo sia agli individui che alle istituzioni pubbliche l’opportunità di comprendere meglio il ruolo culturale svolto dall’architettura nella costruzione delle nostre città. Il Premio mira inoltre a supportare i giovani professionisti all’inizio della propria carriera. Ad ogni edizione biennale, le opere nominate, che devono essere state completate nei due anni precedenti, sono selezionate da un gruppo di esperti indipendenti, membri dell’Architects’ Council of Europe (ACE) e da altre associazioni nazionali di architetti.

Per ogni edizione la Giuria seleziona due opere: a una è destinato il Premio e all’altra la Menzione Speciale; entrambi i riconoscimenti premiano le qualità concettuali, tecniche e costruttive dell’opera. La Giuria fa inoltre una selezione di progetti che verranno presentati nella mostra e nel catalogo realizzati in occasione dell’evento.

Nell’ambito del Premio 2013, sono state nominate in totale 335 opere, tra le quali la giuria, al primo incontro a Barcellona, ha selezionato le cinque finaliste, che sono elencate di seguito:
Municipio, Gand, Belgio, Robbrecht en Daem architecten; Marie-José Van Hee architecten;
Superkilen, Copenaghen, Danimarca, 
BIG Bjarke Ingels Group; Topotek1; Superflex;
Harpa – Sala concerti e centro conferenze di Reykjavik, Reykjavik, Islanda, 
Batteríid Architects; Henning Larsen Architects; Studio Olafur Eliasson;
Casa per anziani, Alcácer do Sal, Portogallo, 
Aires Mateus Arquitectos;
Metropol Parasol, Siviglia, Spagna, 
J. Mayer H.

Subito dopo avere visionato queste opere, la giuria si è riunita per la seconda volta alla Triennale di Milano ed è stata scelta come opera vincitrice  Harpa, sala concerti e centro conferenze di Reykjavik progettata da Batteríid Architects, Henning Larsen  insieme all’artista Olafur Eliasson.

La Menzione speciale per il migliore architetto emergente va a María Langarita e a Víctor Navarro per la Nave de Música Matadero (Red Bull Music Academy), costruita per ospitare un festival musicale a Madrid.

Il Premio consiste in 60.000 euro, mentre la Menzione Speciale riceve un assegno di 20.000 euro. I vincitori vengono inoltre premiati con una scultura realizzata dall’artista catalano Xavier Corberó ispirata al Padiglione Mies van der Rohe, simbolo del Premio e una delle più grandi opere architettoniche del ventesimo secolo.

Giuria 2013
Wiel Arets, Presidente di giuria/Wiel Arets Architekten, Maastricht
Pedro Gadanho, curatore dell’architettura contemporanea, Museum of Modern Art (MoMA), New York
Antón García-Abril, Ensamble Studio, Madrid
Louisa Hutton, Sauerbruch Hutton Architekten, Berlino
Kent Martinussen, CEO, Dansk Arkitektur Center (DAC), Copenhagen
Frédéric Migaryou, direttore, Architettura & Design, Centre Pompidou, Parigi
Ewa Porebska, Capo-redattrice, Architektura-murator, Varsavia
Giovanna Carnevali, segretaria di giuria/direttrice della Fundació Mies van der Rohe, Barcellona

Il Comitato organizzativo
Il Premio è stato sin dagli inizi un progetto collettivo. Il comitato organizzativo si è ampliato nel corso delle varie edizioni e include oggi le istituzioni che formano il Comitato direttivo con il quale collaborano il Comitato consultivo, le varie associazioni di settore che aderiscono all’ACE (Architects’ Council of Europe) e altre associazioni nazionali di architetti, nonché di esperti indipendenti.

APPROFONDIMENTI

TRIENNALE Comunicato Stampa 

ITALCEMENTI Comunicato Stampa

Manifesto della mostra

www.triennale.it/it/mostre

www.miesarch.com_ENG

www.europa.eu_ENG

 

 Foto 

 

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