Giampaolo Imbrighi

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Giampaolo Imbrighi, la sua collaborazione con Italcementi risale al 2010 con la costruzione del Padiglione Italiano all’Esposizione Universale di Shanghai.

Architetti_Imbrighi

Estimatore del progetto come insostituibile strumento per la conservazione o la trasformazione dell’ambiente, interpreta il ruolo dell’architetto come una missione per affermare l’indipendenza e la libertà dell’impianto funzionale e della espressione formale dagli invasivi schematismi dello strutturalismo, dalla ripetitività preconcetta e dalla esasperata presunzione di eco sostenibilità. Come docente universitario si propone di trasferire l’indispensabile pratica della cultura tecnologica del progetto, coniugata con la formazione di una spiccata capacità di indagine nel campo della ricerca e dell’innovazione.
L’attività lavorativa quarantennale nel campo del progetto ha evidenziato la predilezione professionale per l’intervento pubblico come complesso coacervo di procedure normate, dove la vigilanza democratica può consentire la verifica degli esiti, la validità delle scelte tecnologiche operate e del grado di innovazione applicato.
Nei concorsi di progettazione affrontati, nei viaggi di studio espletati così come nelle comunicazioni presentate a congressi o simposi, nelle numerose pubblicazioni scientifiche redatte, l’Autore ha sempre perseguito l’approfondimento del ruolo della materia del costruire e delle tecnologie organizzative come mediazione tra esigenza funzionale e plastica rispondenza del linguaggio estetico dello spazio progettato nel suo divenire realtà costruita.
Professore all’Università La Sapienza di Roma (Sezione T.EC.A. – Tecnologie Ecosostenibili dell’Architettura), è autore di numerosi libri e pubblicazioni scientifiche tra i quali: Tipologia e fruizione abitativa (1974), Manuale dell’altra architettura (1977), Trasparenze: vetro e materiali sintetici (1993), L’edilizia economica e popolare: tecnologie e progetto (1987), I materiali dell’architettura: tra tecnologia e ambiente (1992), Tecno-ecologie per l’Architettura (2004) e Architettura. Progetto e costruzione (2010).
Libero professionista architetto ed urbanista, specializzato post lauream presso l’Università degli Studi di Roma (Studio dei monumenti) e nella Tanajakademia di Szombathely, Ungheria (Urbanistica), ha progettato e realizzato opere pubbliche. Ha ottenuto premi e riconoscimenti ed è vincitore di competizioni architettoniche, la più recente delle quali è il Padiglione Italiano all’Esposizione Universale del 2010 a Shanghai.

 

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