La nuova sede milanese della Fondazione Prada sorge in Largo Isarco a Milano, ed è stata progettata dallo studio di architettura OMA guidato da Rem Koolhaas, recuperando una ex-distilleria dei primi del Novecento. La vivace brillantezza di alcuni elementi architettonici è ottenuta grazie ai cementi bianchi di Italcementi.
Caratterizzato da un’articolata configurazione architettonica che combina edifici preesistenti e tre nuove costruzioni (Podium, Cinema e Torre), il progetto si sviluppa in due dimensioni: l’opera di conservazione e l’ideazione di una nuova architettura che, pur rimanendo distinte, si confrontano in un processo di continua interazione.
Come sostiene Koolhaas: “Il progetto della Fondazione Prada non è un’opera di conservazione e nemmeno l’ideazione di una nuova architettura. Vecchio e nuovo, orizzontale e verticale, ampio e stretto, bianco e nero, aperto e chiuso: questi contrasti stabiliscono la varietà di opposizioni che descrive la natura della nuova Fondazione. Introducendo numerose variabili spaziali, la complessità del progetto architettonico contribuisce allo sviluppo di una programmazione culturale aperta e in costante evoluzione, nella quale sia l’arte che l’architettura trarranno beneficio dalle loro reciproche sfide.”
SCHEDA DESCRITTIVA – Fondazione Prada | ||
Committente: Fondazione Prada Ubicazione: Largo Isarco, 2 – 20139 Milano Architetto: OMA – Rem Koolhaas, Chris van Duijn, Federico Pompignol Architetti locali: Alvisi Kirimoto & Partners, Atelier Verticale Ingegneri strutturali: Favero&Milan Ingegnere acustico: Level Acoustics MEP engineer: Favero & Milan, Prisma Engineering Ingegnere direttore Prada: Maurizio Ciabatti Capo progetto Prada: Maurizio Ciabatti Caratteristiche del sito: Ex distilleria (Società Italiana Spiriti) situata in un complesso industriale risalente agli anni dieci del Novecento. Programma: Fondazione, Spazio multifunzionale, collezione d’arte permanente, spazio espositivo temporaneo e sala cinematografica, Auditorium. Superficie edificata totale: 18.900 m2 Area aperta al pubblico: 12.300 m2 Area non accessibile al pubblico: 6.600 m2 Spazi espositivi: 19.000 mq Specifiche costruttive: La nuova sede della Fondazione Prada di Milano, amplia il repertorio delle tipologie architettoniche dedicate all’arte e in cui l’arte può essere esposta e condivisa con il pubblico. |
Caratterizzata da una configurazione architettonica articolata che comprende sette edifici preesistenti (magazzini, laboratori e silos) e tre nuove strutture (uno spazio espositivo per mostre temporanee, un ambiente multifunzionale e flessibile dotato di una sala cinematografica e una torre), la nuova sede è il risultato della trasformazione di una distilleria che risale al 1910. Materiali: Per dare enfasi alla vecchia struttura, OMA ha previsto la totale copertura in foglie d’oro 24 carati di uno degli edifici preesistenti, lasciando scoperte solo le vetrate delle finestre. La brillantezza di alcuni elementi architettonici è ottenuta grazie ai cementi bianchi Italcementi miscelati con l’aggiunta di aggregati bianchi di Carrara. Per la Torre, edificio simbolo del nuovo Polo Museale (in fase di costruzione), verranno utilizzati i calcestruzzi architettonici bianchi: dall’i.flow un calcestruzzo autocompattante a bassa viscosità, che favorisce eccellenti risultati estetici all’i.design RoccaBianca utilizzato anche nei getti di solai, muri dritti e muri trave. L’architetto Koolhaas ha disegnato inoltre gli spazi espositivi prevedendo pavimentazioni di tipo industriale con i.pro pavimix. Progetto: 2008 Avvio lavori: 2008 Fine Lavori: 2015 (Torre – ongoing) |
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Foto
Photo: Bas Princen. Courtesy Fondazione Prada
Rem Koolhaas | www.fondazioneprada.org |
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