FUORISALONE 2015: LECTURES DI ITALCEMENTI A INTERNI ENERGY FOR CREATIVITY

14-17 aprile 2015

Ritorna l’appuntamento con i big dell’architettura, in una serie di incontri promossi da Italcementi presso il centro ricerca e innovazione i.lab a Bergamo in concomitanza con il FuoriSalone 2015, nell’ambito della mostra evento INTERNI ENERGY FOR CREATIVITY.

lectures arcvisionorg bassaItalcementi propone quattro lecture per interpretare le nuove tendenze dell’architettura contemporanea. In Università Statale a Milano Dal Rinascimento urbano all’architettura “al femminile” ciclo di incontri sulle nuove prospettive un incontro sui temi della rigenerazione urbana, a Bergamo tre interventi di alcune tra le progettiste più rappresentative di oggi.

Quattro lecture con i protagonisti dell’architettura di oggi, per capirne attualità e prospettive. Italcementi ha confermato anche quest’anno la propria presenza al FuoriSalone organizzando un ciclo di incontri che parte con un riflessione sul tema del Rinascimento Urbano con Bernard Khoury, Park Associati e Piuarch il 14 aprile nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano. La serie di approfondimenti è proseguita a Bergamo, presso il centro Ricerche i.lab Italcementi al Kilometro Rosso, nelle giornate di mercoledì 15, giovedì 16 e venerdì 17 aprile, con tre incontri con altrettante progettiste tra le più rappresentative delle nuove tendenze dell’architettura: Susanna Tradati, co-progettista di Padiglione Italia a Expo 2015, dell’angolana Paula Nascimento, progettista del Padiglione dell’Angola a Expo 2015 e della svizzera Angela Deuber, vincitrice dell’edizione 2015 del premio internazionale per l’architettura al femminile arcVision Prize.

Lecture “Rinascimento Urbano” di BERNARD KHOURY, PARK ASSOCIATI, PIUARCH – Milano 14 aprile

Bernard Khoury

khouryNato Beirut nel 1968, ha studiato architettura negli USA alla Rhode Island School of Design ottenendo il Bachelor of Fine Arts nel 1990 e il Bachelor of Architecture nel 1991; ha poi conseguito un Master in Architectural Studies presso la Harvard University (1993). È stato visiting professor alla École Polytechnique Fédérale di Losanna, dell’École Spéciale
d’Architecture di Parigi e dell’American University of Beirut. Khoury ha aperto un suo studio indipendente nel 1993 a Beirut. Il primo incarico internazionale di Khoury, The Pfefferberg Project, a Berlino (2001) consisteva nella conversione di un fabbricato industriale in un quartiere culturale. Khoury ha lavorato a progetti di grandi dimensioni anche nel mondo arabo, tra cui il centro residenziale Al Qumr a Muscat (Oman, 2012) e, in via di realizzazione, l’Al Zorah Resort ad Ajiman (Emirati Arabi). A Beirut il primo edificio permanente di Bernard Khoury, IB3, è stato completato nel 2006, dando inizio a una serie di progetti residenziali nel settore privato. Oggi sono in corso di realizzazione alcuni edifici di notevole altezza, come il Plot#1072- The Skyline, il Plot#1342-The Paramount e la torre Plot#450-Grand Hotel de Beirut. Bernard Khoury è stato co-curatore e architetto del padiglione nazionale del Regno del Bahrain alla Biennale di Venezia nel 2014. Nel 2001 è stato insignito dalla municipalità di Roma della menzione d’onore del Premio Borromini per gli architetti sotto i 40 anni di età e nel 2004 ha ottenuto l’Architecture+Award.

Park Associati

Filippo Pagliani

parkArchitetto, Milano 1968 – Dopo la laurea in Architettura presso il Politecnico di Milano, lavora con Renzo Piano dal 1992 al 1996 a Parigi. Dal 1996 al 1999 con Michele De Lucchi a Milano. Nel 2000 fonda Park Associati. Dal 1996 è docente presso il Politecnico di Milano. Dal 2001 è professore incaricato del laboratorio di Tecnologia della Progettazione presso la stessa Facoltà, Polo regionale di Lecco. Nel 2008 consegue il Dottorato di ricerca in ‘Sistemi e processi edilizi’ presso l’Università di Ingegneria edile Dipartimento Scienza e Tecnologia dell’ambiente Costruito del Politecnico di Milano.
Michele Rossi
Architetto, Milano 1964 – Si laurea in Architettura al Politecnico di Milano nel 1991 e dal 1992 al 1996 collabora con Michele De Lucchi nello studio omonimo. Nel 1996 si trasferisce a Londra dove lavora con David Chipperfield e Din Associates; nello stesso periodo è anche Visiting Professor alla St. Martin’s School of Arts di Londra. Nel 2000 fonda Park Associati. Dal 1999 al 2001 è docente presso l’Istituto Europeo di Design di Milano e dal 1999 al 2002 presso l’ISAD (Istituto Superiore di Architettura e Design). Dal 2005 è docente incaricato al Politecnico di Milano.

Piuarch
piuarchÈ uno studio di architettura fondato nel 1996 da Gino Garbellini (Tirano 1964), Francesco Fresa (Roma 1963), Germán Fuenmayor (Caracas 1961) e Monica Tricario (Milano 1963). Sin dal primo progetto di case popolari a Sesto San Giovanni (2000) la ricerca di Piuarch si è concentrata sulla qualità architettonica, con particolare riguardo all’uso di materiali naturali, alla cura del dettaglio, all’uso della luce naturale, all’analisi del rapporto tra le architetture progettate e il loro contesto, al confronto tra arte e architettura. L’incontro con Dolce&Gabbana ha segnato l’inizio di una collaborazione che dura da più di dieci anni e che ha portato alla realizzazione di oltre quaranta boutique in tutto il mondo. Tra i progetti completati recentemente, l’edificio Quattro Corti a San Pietroburgo (2010), il complesso residenziale Village a Segrate (Milano, 2012), la sede della società Bentini a Faenza (2011), il nuovo edificio per uffici di Dolce&Gabbana a Milano (2012) e l’edificio Onda Bianca nell’area di Porta Nuova, sempre a Milano (2013). È in corso la realizzazione del Collegio di Milano, del Congress Center di Riva del Garda e di Kering Headquarters Milano di via Mecenate. Nel sito di Expo lo studio ha curato il padiglione Enel e il padiglione Caritas. A Piuarch è stato assegnato il premio Architetto Italiano 2013 dal Consiglio Nazionale degli Architetti in collaborazione con il MAXXI, Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo di Roma.

Foto

Lecture di SUSANNA TRADATI/PARTNER STUDIO NEMESI Palazzo Italia Expo 2015 – Bergamo 15 aprile

Susanna Tradati
tradatiSusanna Tradati (Brescia 1974) si laurea in Architettura presso il “Politecnico di Milano” nel 1999.
Nel 2004 inizia la collaborazione con Michele Molè, prima con Nemesi, e poi, dal 2008, in qualità di partner associato di “Nemesi & Partners”.
Ha curato la gestione strategico-operativa di diverse commesse, tra queste il Padiglione Italia Expo Milano 2015.
Riveste il ruolo di Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne, anche in riferimento alle strategie di internazionalizzazione.

Foto

Lecture di PAULA NASCIMENTO, Padiglione Angola Expo 2015 – Bergamo 16 aprile 

Paula Nascimento
nascimentoNata a Luanda nel 1981, è architetto e ricercatrice. Vive e lavora a Luanda, in Angola. Si è laureata alla London Southbank University e alla Architectural Association School di Londra. Ha lavorato con Alvaro Siza Architects, RDA Chartered Architects e Architects Bates Zambelli in numerosi progetti residenziali di conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale. Attualmente collabora con la commissione dell’Angola per l’Expo (Padiglione Angola Expo Yeosu 2012; al momento è architetto e coordinatrice del progetto dell’Angola per l’Expo di Milano 2015). Dal 2011 è cofondatrice e direttrice del Beyond Entropy Africa, uno studio di ricerca nei campi di architettura, urbanizzazione, arti visive e geopolitica; scrive per vari periodici e cataloghi. Con Stefano Rabolli Pansera ha curato nel 2012 il Padiglione Angola della tredicesima edizione della Biennale di Architettura di Venezia (Beyond Entropy Angola), e, nel 2013, il padiglione dell’Angola alla cinquantacinquesima edizione della biennale d’arte di Venezia (encyclopaedic Luanda city), vincitore del Leone d’oro per la migliore partecipazione nazionale e del 35° premio per l’arte e la cultura dell’Angola; ha curato, inoltre, il progetto itinerante “Ilha de Sao Jorge” (esposto a Venezia nel 2014, all’Hangar Biccoca a Milano e all’ICA a London nel 2015).
Tra le sue prossime partecipazioni “Africa is Now” presso l’Indaba Design Festival a Cape Town e Pés Descalços collettivo culturale, e New Perspectives Conference al Serralves Museum.

Foto

Lecture di ANGELA DEUBER, vincitrice dell’edizione 2015 del premio d’architettura arcVision Prize –Bergamo, 17 aprile

Angela Deuber
deuber6 giugno 1975 – Bad Kissingen (Germania), nazionalità svizzera Angela Deuber si è laureata in architettura presso l’ETH di Zurigo nel 2002 e ha fondato il proprio studio a Chur nei Grigioni (Svizzera) nel 2006. Dal 2007 al 2010 ha insegnato presso l’ETH di Zurigo e nel 2012 è stata nominata lettrice all’Università di Lucerna. I suoi primilavori hanno suscitato molta attenzione ed evidenziano un chiaro impegno verso la cultura della costruzione; si distinguono per il marcato carattere architettonico e una forte identità materiale e tettonica. La maggior parte dei suoi progetti sono di edilizia pubblica e si trovano in Svizzera. Tra le sue opere ricordiamo la scuola di Thal, nel Cantone di San Gallo (2009-13) e la trasformazione di un’abitazione tardo-medievale a Stuls nei Grigioni (2009-12). Pur essendo totalmente diversi, questi due progetti mostrano come l’architetto sia in grado di trovare una mediazione all’interno delle varie specifiche per realizzare edifici originali e di grande impatto. I suoi progetti affrontano le sfide del XXI secolo offrendo soluzioni economiche e la massima flessibilità. Si caratterizzano per la precisa concezione ed esecuzione e per la creazione di architetture durature e senza tempo.

Foto

Spread the word. Share this post!

Leave A Reply

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.